Muscle Movies #6 - Nemesis 2 (1995) / Nemesis 3 (1996) / Nemesis 4 (1996)

Locandina di
Nemesis 4: Death Angel
                                                                        

NEMESIS 2: NEBULA (1995)

NEMESIS 3: TIME LAPSE (1996) 

NEMESIS 4: DEATH ANGEL (1996)

Sebbene siano ufficialmente i seguiti di Nemesis (1992), i tre film successivi si distaccano dal primo episodio della serie per ragioni stilistiche e narrative. Tutti e tre i film sono a basso budget e la loro lavorazione ha richiesto pochi giorni: Nemesis 2 e Nemesis 3 sono stati girati insieme nel 1995, anche se sono stati distribuiti a distanza di sei mesi, mentre Nemesis 4 è stato girato - sembra - in soli cinque giorni. Nonostante alcune piccole pecche, però, i film sono tutti di buona qualità e avvincenti: merito anche di una lunghezza piuttosto contenuta, che forse avrebbe permesso di creare, con lo stesso materiale, solo due film lunghi, invece che tre.

In tutta la serie Nemesis, che in totale comprende cinque episodi, gli antagonisti sono sempre i cyborg. Qui in realtà ci sarebbe da fare una piccola precisazione: il termine cyborg è utilizzato in modo improprio, come in molti altri film, tra cui lo stesso Terminator ed i suoi seguiti. Un cyborg è un uomo oppure una donna dotato di alcune parti robotiche, come può esserlo l'agente Murphy di Robocop. Un robot dotato di sembianze umane sarebbe più propriamente un androide (o una ginoide se ha sembianze femminili). Tuttavia, qui di seguito utilizzerò il termine nell'accezione di questi film, ovvero per indicare un robot antropomorfo, indistinguibile da un essere umano, se non nei casi in cui la sua pelle è danneggiata, e quindi alcune parti meccaniche o elettroniche risultano esposte e visibili.

Sue Price in una scena di Nemesis 2: Nebula

La lotta tra l'umanità e l'intelligenza artificiale è un tema molto sfruttato sia dalle grandi produzioni che dal cinema di serie B, ma l'idea innovativa del regista Albert Pyun è stata quella di utilizzare, come protagonista dei film, la body-builder professionista Sue Price, vincitrice del Jan Tana 1994 e quarta classificata quarta al Ms. Olympia dell'anno successivo. Mentre nei primi due film la condizione di Sue Price è quasi da pre-contest, con una buona definizione e una densità muscolare davvero ottima, nel quarto episodio della serie la stessa Sue presenta un fisico leggermente meno definito, ma molto più sensuale: non è un caso che in questo episodio siano presenti molte più scene di nudo, sebbene girate con stile, senza mai cadere nella volgarità. In ogni caso, entrambe le "versioni" di Sue sono molto belle a vedersi, anche se probabilmente quella di Nemesis 4 può essere apprezzata anche da chi non ama un fisico femminile troppo muscoloso.

Nemesis 2 è pieno di scene d'azione ambientate nel deserto

In Nemesis 2, le vicende iniziano nel 2077, quando i robot hanno preso il controllo del pianeta Terra, rendendo schiavi tutti gli esseri umani. Alex Sinclair è una neonata con un DNA modificato, che può seriamente mettere in pericolo l'egemonia dei robot: il perché verrà spiegato in Nemesis 3. Per un soffio, sua madre riesce a entrare in una macchina del tempo insieme alla figlia, tornando indietro di quasi un secolo, ma precipitando in una zona dell'Africa dove è in corso una guerra civile. La madre morirà poco dopo per mano dei soldati, ma la figlia verrà trovata ed allevata da una tribù locale, dove verrà accolta e apprezzata da tutti, ad eccezione di un ragazzo che è adirato con lei per motivi piuttosto futili, o forse perché non vuole ammettere di essere più debole di una donna.

Sue Price esibisce un ottima condizione fisica in Nemesis 2

Nel giro di vent'anni, l'intelligenza artificiale che comanda il pianeta Terra riuscirà a scoprire dove si è nascosta Alex, mandando un robot Nemesis a ucciderla. Ma nel frattempo Alex è cresciuta e catturarla non sarà affatto facile.

Nella scena iniziale di Nemesis 3, Alex si risveglia nel deserto, priva di memoria

Mentre Nemesis 2 ha un ritmo incalzante, Nemesis 3 è più lento, ma non per questo meno interessante. Le vicende si svolgono poco dopo la fine di Nemesis 2. Alex incontrerà la sua sorellastra Raine (la campionessa di fitness Ursula Sarcev), che le spiegherà che, nonostante abbia venti sorellastre con un DNA modificato, Alex è l'unica in grado di procreare e dare così l'avvio ad una stirpe di uomini che possono essere una seria minaccia per il mondo dei robot. 

Anche Nemesis 3 è ambientato nel deserto africano, sebbene in realtà sia stato girato in Arizona.
La condizione fisica di Sue Price è ottima anche in questo film.

Raine ha una macchina del tempo, ma le due ragazze hanno solo 24 ore per raggiungerla. Sulla loro strada incontreranno molti ostacoli, inclusi due cyborg femminili interpretati dalle body-builder Sharon Bruneau e Debbie Mugli. Probabilmente Nemesis 3 è il film con il maggior numero di body-builder professioniste: tra tutte spicca comunque Sue Price, con la migliore condizione fisica.

Alex minacciata da uno dei tanti brutti ceffi
che popolano Zagabria nel 2080

Nemesis 4 è il più corto tra i tre film: dura poco più di un'ora. Ambientato in un'ipotetica Zagabria del 2080, quanto la guerra tra robot e umani è giunta ormai ad una fase di stallo, ha ancora per protagonista Alex, che si guadagna da vivere uccidendo su commissione.

Alex per le strade di Zagabria

Ma la vita da killer è dura da portare avanti, tanto che Alex pensa seriamente di andare in pensione dopo l'ultima missione. Ma proprio dopo aver portato a termine il lavoro, Alex viene a sapere di avere ucciso la persona sbagliata, e da quel momento sulla sua testa cala una taglia molto cospicua. Da quel momento in avanti, dovrà cavarsela da sola contro tutti, o quasi, armata di una pistola e girando per le strade della città in un abito bianco molto elegante.

Sue Price, che oggi ha 56 anni, è presente anche nell'ultimo film della saga Nemesis, il quinto episodio girato nel 2017, sebbene stavolta interpreti una parte secondaria. 

Sue Price alla presentazione del film
Nemesis 5: The New Model (2017)