Body-Building Photography #17 - Mr. Olympia 1998 (Flex)

--- Una collezione delle fotografie più rappresentative del body-building, scattate da importanti fotografi ---

Confronto tra Flex Wheeler, Nasser El Sonbaty e Ronnie Coleman 

Mr. Olympia 1998 (dalla rivista "Flex")

Ora che Dorian Yates si è ritirato dall'agonismo dopo che per sei anni consecutivi si è aggiudicato il Sandow, sono in molti a voler approfittare dell'occasione per vincere il Mr. Olympia. I favoriti sono Flex Wheeler, Nasser El Sonbaty, Shawn Ray e Kevin Levrone. Mentre Dorian vinceva, anno dopo anno, loro continuavano ad arrivare secondi: Levrone e Ray addirittura in due occasioni. Eppure il titolo del 1998 non va a nessuno di loro.

Stando ai pronostici dell'anno precedente, Ronnie Coleman si potrebbe giudicare fortunato a entrare nei primi sei. Però l'anno scorso, a sorpresa, ha vinto una gara proprio contro Kevin Levrone, anche se si trattava del Grand Prix di Russia, l'ultimo dell'anno, e Kevin ne aveva conquistati sei in fila: probabilmente in quella occasione non era proprio al top della forma (anni dopo si verrà a scoprire che era stato proprio Levrone ad aiutare Ronnie a vincere, ma questa è un'altra storia).

Però a maggio del 1998, Coleman si ripresenta sul palco, alla Night Of Champions. A New York relega ancora un'altra volta Levrone al secondo posto. In sei mesi, il miglioramento di Ronnie ha dell'incredibile, tanto più se si pensa che, a differenza di altri campioni, Ronnie non è un vero e proprio professionista, visto che lavora come poliziotto, e si allena solo nel tempo libero. Ma l'Olympia è un'altra cosa, dicono i suoi detrattori.

Finché arriva il momento della verità. Flex Wheeler (il favorito numero uno), il colosso jugoslavo Nasser El Sonbaty e Ronnie Coleman vengono chiamati per il primo confronto dopo le pose obbligatorie. Quando il giudice chiede il back double biceps, la partita è definitivamente chiusa: la schiena di Ronnie, cesellata dai trapezi fino ai lombari, è la più spessa e la più larga tra tutti i concorrenti, ed i glutei hanno striature mai viste su un uomo della sua stazza. E' l'inizio di una nuova era.